La Gyoran Kannon è una delle 33 forme del Bodhisattva Kannon. La sua origine è legata a una storia nata nell'epoca Tang, in Cina, secondo la quale in un villaggio di pescatori apparve all'improvviso una giovane e bella pescivendola con una cesta colma di pesci. Una volta venduto tutto il pesce annunciò che avrebbe spostato l'uomo in grado di lanciare nel suo cesto il maggior numero di monete: queste sarebbero state usate per costruire un ponte, necessario per raggiungere l'altra riva ed evitare così gli attacchi del drago marino. Nessuno riuscì a fare centro neanche con una moneta. 

Nel Giappone moderno si è diffusa una variante di questa leggenda, che prevede una giovane pescivendola che si rivolge a Kannon alla ricerca di un buon marito. Esaudito il suo desiderio, divenne ella stessa un'incarnazione di Kannon. Ancora oggi ci si rivolge a Gyoran Kannon quando si è alla ricerca di un buon compagno.